Ciao, bentornata nel nostro blog, il luogo dove le erbe tintorie e neutre diventano protagoniste!

Oggi condividiamo con te la storia di Marta, una testimonianza che speriamo possa ispirarti a guardare oltre le soluzioni tradizionali per la cura dei capelli.

LA STORIA DI MARTA E LA RIVOLUZIONE DEI SUOI CAPELLI

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Quando il corpo parla, bisogna ascoltare

Marta aveva sempre affrontato i primi segni di incanutimento con rassegnazione, iniziando a tingersi i capelli inaspettatamente… molto presto!

Tutto era iniziato quando a venticinque anni aveva trovato i primi fili d’argento tra le ciocche castane! Non è stato semplice accettare l’incanutimento! Credeva che ci sarebbe voluto ancora un pò di tempo, ma scoprì che era dovuto a un fattore genetico. Questo le permise di metabolizzare il processo, e affrontò il percorso con le tinte chimiche con serenità, tanto da diventare la sua routine.

Ogni mese, seduta sulla sedia del parrucchiere, guardava il colore spento e le radici cresciute sparire sotto pennellate di pigmenti brillanti. Il risultato era sempre impeccabile, almeno per i primi giorni. Poi, inevitabilmente, tornava il prurito al cuoio capelluto, i capelli erano sempre più secchi e fragili, e quel senso di dipendenza da un ciclo ormai da sembrare infinito, le dava sconforto e malessere.

Col passare degli anni, ciò che sembrava una semplice routine si era trasformato in un problema!

Nonostante il colore apparisse brillante inizialmente, il suo cuoio capelluto mandava segnali sempre più chiari: pruriti persistenti, irritazioni, e una sensazione di disagio dopo ogni seduta dal parrucchiere.

Il momento decisivo arrivò quando Marta notò che anche i suoi capelli stavano cambiando.

Secchi, fragili, senza vita, sembravano non sopportare più le tinture chimiche.

Fu allora che si rese conto che il suo corpo le stava chiedendo una pausa. Ma cosa fare? Era il momento di cercare una soluzione diversa.

Il viaggio verso le erbe tintorie

Le ricerche online la portarono a scoprire un mondo nuovo, quello delle erbe tintorie come l’henné.

All’inizio, Marta era scettica: “Possono davvero sostituire le tinte chimiche?”, si chiedeva. Ma le testimonianze di altre donne, che parlavano di capelli più sani, lucenti e di un ritrovato equilibrio con la natura, le diedero il coraggio di provare.

Preparare l’henné fu un’esperienza completamente diversa: mescolare la polvere con acqua calda, attendere che si ossidasse, applicare il composto. Non era la stessa cosa delle comode tinte già pronte, ma proprio in quel processo così semplice trovò un inaspettato piacere.

La rinascita dei capelli 

Dopo il primo utilizzo, i benefici non furono immediati. Il colore, seppur intenso, sembrava lasciare i capelli secchi e non copriva totalmente tutti i capelli bianchi. Ma Marta non si arrese: capì che serviva costanza, sia per adattarsi alla nuova routine, sia per permettere ai capelli di rigenerarsi. Ma soprattutto comprese che mancava esperienza e una profonda conoscenza del campo.

Non era poi così tanto semplice! Il colore che usciva fuori mnon era mai come desiderava. Da castana si ritrovava sempre con un colore tendente al rosso e quando provava a fare dei mix il risultato non era mai come sperava!

Dopo qualche settimana, allo stesso modo Marta iniziò a notare  i cambiamenti.

Il prurito e le irritazioni che la tormentavano erano spariti… il cuoio capelluto respirava di nuovo!

I capelli, da tempo spenti e fragili, avevano ritrovato corpo e lucentezza.

Continuando con le ricerche online, scoprì noi! Besos! Ci contattò su instagram e ci chiese dei consigli riguardo le miscele, ma dopo neanche un mese era nel nostro salone per un trattamento detox, e successivamente ha lasciato in mano a Dory la responsabilità di “sistemare” il suo colore!

Marta oggi è una giovane ragazza di 35 anni, soddisfatta di come si stanno riprendendo i suoi capelli dopo anni di chimico accumulato!

E ancor di più è felice di aver ritrovato il castano con le sue sfumature!

Le erbe tintorie sono una scelta consapevole

Oggi Marta non tornerebbe mai indietro. L’henné non è solo un modo per tingere i capelli, è diventato per lei un rituale di benessere e un atto di amore verso sé stessa e l’ambiente. Ecco cosa ha scoperto:

• Capelli più sani: L’henné non penetra nella fibra, ma la avvolge, proteggendola e fortificandola.
• Addio irritazioni: I suoi componenti naturali nutrono senza aggredire, rispettando il cuoio capelluto.
• Rispetto per l’ambiente: Totalmente biodegradabile, l’henné è amico della natura.

Il tuo viaggio verso il cambiamento

Se anche tu ti trovi in una situazione simile a quella di Marta, ricorda: ascoltare il tuo corpo è il primo passo verso una bellezza più autentica e consapevole. Prova le erbe tintorie e scopri il piacere di prenderti cura dei tuoi capelli senza compromessi.

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Grazie per aver letto questo articolo e speriamo di sentirci presto!

Tanti Besos a te

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