Dopo tante pubblicazioni di articoli era nel nostro programma parlarvi anche di hennè e di irritazioni cutanee, una paura latente che conosciamo bene.
“Le irritazioni cutanee dopo l’applicazione dell’henné si possono prevenire anche nei casi più fragili.”
LA NOSTRA ESPERIENZA CI DICE CHE
prima di iniziare qualsiasi trattamento con le erbe tintorie e neutre, ricordiamo sempre di fare le prove allergiche, un’azione cruciale per evitare spiacevoli sensazioni.
Altra cosa molto importante, in questo caso noi che siamo parrucchieri bio, quando una persona sta facendo cure mediche deve dircelo subito!
Andiamo dentro l’argomento di oggi, cari Besositi!
HENNE’ E LE IRRITAIZONI CUTANEE: Quando si presentano?
L’henné è un colorante naturale per tingere capelli e pelle, ma non è esente da rischi di irritazione. Vediamo le principali situazioni in cui una persona potrebbe sviluppare una reazione avversa dopo l’applicazione.
-Pelle sensibile: Chi ha una pelle particolarmente reattiva potrebbe sviluppare rossore o infiammazione.
-Tempo di posa troppo lungo: Un’applicazione prolungata potrebbe irritare il cuoio capelluto, soprattutto quando la cute è diventata più sensibile mentre ci sono oppure dopo che ci sono state cure mediche.
-Allergie a PPD (para-fenilendiammina): Se l’henné contiene PPD, presente in miscele per ottenere colori più scuri, può scatenare allergie, con sintomi come prurito, gonfiore o arrossamenti.
-Henné di bassa qualità: Le polveri contenenti additivi chimici o metalli possono provocare reazioni irritative. Da escludere nel nostro caso perché utilizziamo prodotti di altissima qualità!
UN EPISODIO…
Una nostra cliente, dopo essere stata nel nostro salone di bellezza ci ha riportato la sua esperienza, dicendoci che nei giorni a seguire ha avuto fastidiosi pruriti.
Abbiamo scoperto la causa scatenante quando ci disse che il suo corpo era sottoposto allo stress dei medicinali.
Se viene comunicato prima al consulente di benessere (in questo caso a noi di Besos), sappiamo cosa fare senza far rinunciare alla cliente il uso trattamento desiderato, evitando così spiacevoli irritazioni cutanee.
Perciò, dobbiamo stare attenti in casi come la psoriasi e cure mediche.
Psoriasi e Henné
In caso di psoriasi, il cuoio capelluto è già infiammato e l’applicazione dell’henné può accentuare il bruciore e il prurito.
Cure Mediche Sensibilizzanti
Alcuni trattamenti, come la chemioterapia o l’uso di corticosteroidi, rendono il cuoio capelluto più sensibile. In questi casi, l’henné può causare irritazioni più intense.
COSA FARE PER EVITARE IRRITAZIONI CON L’HENNE’ – METODO BESOS
Come diciamo sempre, ogni persona è unica a sé!
1) Per prima cosa consigliamo di sottoporsi alla MICROCAMERA per capire “da vicino” lo stato di salute del capello, di conseguenza andremo a creare una miscela su misura per aiutare il cuoio capelluto: rinforzarlo, proteggerlo, idratarlo, pulirlo, sfiammarlo.
2) In questa miscela sarà presente l’henné, nei grammi giusti, dosati anche per il tipo di colorazione che desidera la cliente, o sotto nostro consiglio.
3) Una volta applicato l’henné con un limite di tempo, faremo un shampoo – di solito dopo l’henné non lo facciamo – e subito dopo una maschera per sfiammare la cute, magari a base di aloe. Per concludere uno sciacquo con acqua acidificata.
LA SOLUZIONE C’E’!
Abbiamo visto che le condizioni fisiche, oltre alla genetica in caso di pelli sensibili, sono il fattore principale per andare a capire a fondo.
“Spesso non è la pianta. Siamo noi.”
Noi con il nostro DNA, il livello di salute, la condizione degli organi, il nostro PH e così via, ad alterare gli effetti positivi dell’azione delle erbe.
E quindi, non ci resta che conoscerci!
Chiamaci in salone per qualsiasi domanda o dubbio, ti seguiamo anche da casa!
Grazie per aver letto questo articolo fino alla fine.
Tanti Besos a te!